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La Ginestra, l'oro della Calabria

La Ginestra, l'oro della Calabria - Malìa Lab Atelier di moda biologica artigianale etica - Articoli - Flavia Amato -

La collaborazione è la chiave del successo, soprattutto per le piccole imprese. Questa in particolare mi tocca nel profondo, perché si svolge sul territorio calabrese e fin da quando ho creato il mio atelier, ho coltivato la speranza di realizzare una filiera tessile nella nostra regione.

Trench e tuta palazzo in fibra di ginestra e lino modello realizzato da Malìa Lab atelier di moda sostenibile artigianale Fotografo Simone Panetta Modella Noemi Almerico

La pianta di Ginestra, è parte della memoria del nostro territorio ed il filato che si ricava dalla pianta, è una risorsa antica, da riscoprire e valorizzare. Non è raro, ancora oggi in Calabria, avere una nonna o una anziana zia che ne conservano i segreti della lavorazione manuale, una lavorazione molto laboriosa. Il progetto SMAFINEC, si inserisce in questa memoria, recuperandola e rivisitandola applicando tecniche moderne per l'estrazione della fibra e la trasformazione del filato. Per noi di Malìa entrare a far parte di questo progetto è stato un grandissimo onore. É un piccolo passo, ma di grande valore e dimostra il nostro impegno nel riscoprire i filati autoctoni e le tradizioni della nostra terra.

Tuta palazzo in fibra di ginestra e lino modello realizzato da Malìa Lab atelier di moda sostenibile artigianale Fotografo Simone Panetta Modella Noemi Almerico

Per me è stato un grande orgoglio realizzare i primi capi con il tessuto prototipo realizzato dall'UNICAL, l'università della Calabria, che da 20 anni, cerca soluzioni per realizzare una filiera che derivi dalla trasformazione della GINESTRA, una pianta spontanea tipica della macchia mediterranea e molto presente sul territorio calabrese. Come pianta spontanea, non ha necessità di irrigazione, né trattamenti, il territorio stesso le fornisce tutto ciò di cui ha bisogno, in pieno accordo con i principi di sostenibilità. Una pianta da sempre lavorata sul nostro territorio e che ha fornito materia prima sia per tessuti che per svariate altre lavorazioni, in virtù della sua eccezionale resistenza e tenacia.

Tuta palazzo in fibra di ginestra e lino modello realizzato da Malìa Lab atelier di moda sostenibile artigianale Fotografo Simone Panetta Modella Noemi Almerico

Un filato che fa parte della nostra storia, al pari della seta, la cui produzione sarebbe stupendo riuscire a riportare in auge, per produrre tessile sostenibile, a km zero e con un impatto minimo sull'ambiente. Spero che il progetto continui e si possa realizzare una filiera artigianale legata a questo meraviglioso tessuto autoctono. Noi nel nostro piccolo, porteremo avanti in ogni caso il processo di riscoperta di questo filato autoctono, riscoprendo anche le antiche tecniche di lavorazione perché fanno parte del nostro patrimonio territoriale.

Trench e tuta palazzo in fibra di ginestra e lino modello realizzato da Malìa Lab atelier di moda sostenibile artigianale Fotografo Simone Panetta Modella Noemi Almerico

 

DI seguito alcuni link di articoli in cui si parla anche di noi:

https://www.vegolosi.it/news/dalle-ginestre-una-nuova-fibra-ecologica-il-brevetto-delluniversita-della-calabria/

https://www.unindustriacalabria.it/2021/02/19/progetto-smafinec-condotto-da-unical-e-tebaid-tra-i-partner-anche-lazienda-sunfil/

https://www.tenonline.tv/unical-progetto-ginestra-depositati-brevetti-e-realizzato-impianto-pilota/

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Articolo su La Repubblica: La ginestra oltre i fiori: non si butta via niente

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